Ristorante Enoteca Cangrande in Verona

Purtroppo il posto non è all’altezza delle recensioni.Siamo arrivati con grandi aspettative ma il locale ci è sembrato più rivolto ad una clientela turistica. I piatti pensati da cucina gourmet non sono realizzati come dovrebbero.Ci siamo alzati con molta fame e il portafogli più leggero 😊: solo per il coperto abbiamo pagato 5€ a persona!!!

CONSIGLIATISSIMO!!! Dalle foto su google sembrava un ristorante "non turistico". L'esperienza culinaria ne è stata la conferma. Da non perdere il loro piatto iconico EQUILIBRIO -Uovo cbt su spuma di Parmigiano, Pan brioche, Crema al Tartufo, Foie Gras e Caramello di Aceto Balsamico. Mi farebbe piacere tornare e assaggiare altri piatti. Ottimo rapporto qualità/prezzo.

Eccellente ristorante in pieno centro storico. Qualità ottima, prezzi in linea con la qualità e il servizio. Consigliati i menù degustazione. Ottima anche la selezione di vini. Personale gentilissimo e disponibile.

Posizione infelice, nel senso che da fuori non rende l'idea. Anche l'ingresso non rende giustizia. La qualità del cibo è eccellente, piatti e gusti molto ricercati con abbinamenti molto buoni. La cortesia dello staff è eccezionale,per ogni esigenza sono molto disponibili. Il conto è alto,proporzionato alla qualità. Consigliato.

Profumo di Stella Michelin nell'aria!Ci siamo imbattuti in questo ristorante un po' per caso, grazie al consiglio di un veronese doc e, beh che dire, un connubio perfetto tra tradizione e innovazione che ha svoltato un lunedì 27 dicembre, un po' piovoso. Le origini sono ben chiare, ma il cuoco strizza l'occhio alla cucina di nonna portandolo su un livello completamente diverso che ti conquista ad ogni boccone!Il menù degustazione e la carta dei vini, che, non hanno nulla a cui invidiare ai ristoranti più rinomati, sono sicuramente tra gli elementi che ci porteranno a tornare!In realtà, però, il motivo principale, per cui sicuramente hanno conquistato due clienti fissi, nonostante la distanza che ci divide, è il servizio.Il servizio è impeccabile, in quanto è attento, ma mai invadente! I ragazzi dello staff sono professionali, ma non freddi e, è proprio grazie a questo lato, che ci siamo divertiti tantissimo. Infatti Simone, il manager del locale, non solo ci ha fatto sentire a casa, ma è andato oltre la semplice ristorazione, perché ha cercato un contatto umano che andasse oltre al: "Spero abbiate mangiato bene". Quindi questo legame che si crea, così, d'emblée, è sicuramente il motivo principale per cui la stella Michelin dovrebbe essere meritata.I ristoratori hanno come obiettivo nella vita il creare un'esperienza tramite il loro locale e, Simone ce l'ha fatta, quindi per noi, umili viaggiatori, la stella Michelin dovrebbe essere assicurata!

Si mangia veramente bene, soprattutto il personale di una simpatica unica. Ti fanno sentire come a casa 🤩

All'ottimo menu, si affianca la disponibilità e professionalità di tutto lo staff. Abbiamo mangiato benissimo, piatti ricercati e mai scontati. Sono allergica ai crostacei, hanno adattato i piatti a questa mia problematica senza perdere l'originalità delle portate. Bravi, bravi, bravi! Consigliatissimo

Sarebbe superfluo complimentarsi con lo staff e con lo Chef dell'Evangelista, ma questo è uno di quei locali che è difficile dimenticare, inevitable che lasci un piacevolissimo ricordo. Perfezione, qualità e cortesia sono le parole d'ordine, il tutto orchestrato con maestria da Simone, simpaticissimo e che mette subito a proprio agio i propri ospiti. Piatti da urlo, materie prime eccelse, buona carta dei vini. Da non perdere il loro famoso "Ovetto" (che già avevo assaggiato alcuni anni prima) ed il tagliolino con gambero crudo. Unico appunto, forse la carta dei vini con troppo rincaro. Alla prossima 😊

Nonostante la cucina sia di ottimo livello non mi piace la posizione infelice esterna, tavoli ravvicinati con passaggio di turisti in un vicolo stretto e soffocante. Sono stata verso la fine di settembre, se l'aria condizionata fosse stata in funzione saremmo andati dentro purtroppo non c'era altra scelta che rimanere fuori, zero privacy e intimità, i tavoli erano al completo , peccato perché ripeto la qualità dei piatti è eccelsa ma perde valore per lo spazio sacrificato dando più un immagine da bistrot che di un ristorante raffinato . Da riprovare dentro, magari sarà sicuramente meglio. Servizio attento e accurato, prezzi in linea con la tipologia di ristorante.

Encomio per questo ristorante.Cena per tre ieri sera. Abbiamo scelto il menu degustazione di terra. Sapori molto originali e preparazioni eccellenti. Siamo rimasti molto soddisfatti (e non siamo tipi facili). Forse avrei preferito un dessert diverso dal tiramisù, ma questo dipende dal fatto che non amiamo il caffè; l’esecuzione era comunque accurata. Provocazione: provare con il caffè d’orzo?Mi è piaciuto molto anche il concetto di fare seriamente una cucina di qualità in uno spazio che presenta oggettivamente dei vincoli. Forse questo spiega la mancanza di una stella Michelin, ma forse è meglio così: non montiamoci la testa e lasciamo questo posto a veri intenditori che non hanno bisogno del giudizio altrui!Posto da consigliare e da riprovare.